Si, ragazzi miei, mi sono convertita anche io alla Forza.
Devo essere sincera, Star Wars non mi ha mai interessato, nonostante la fama. Non mi sono mai chiesta perché, quando però mi è stato evidenziato che è una delle saghe sci-fi più famose al mondo mi è effettivamente venuta la curiosità di capire che cosa ci fosse di tanto interessante.
Eccoci dunque al fatidico momento in cui aspettate con ansia la mia review (lasciatemi sognare suvvia).
Devo dire che ne sono rimasta piacevolmente sorpresa. Per essere una serie sviluppata negli anni 70, cosa a cui sarei arrivata anche senza i dialoghi improbabili, i vestiti attillati e dai colori accesi, il trucco pesante e i capelloni, gli effetti speciali non sono niente male.
Mi sono innamorata del momento iniziale in cui viene raccontato un pezzettino di storia, così che puoi connettere le briciole tra un film e l’altro. E mi sono innamorata dei colpi di scena. Sono totalmente prevedibili al momento (il finale del V era abbastanza scontato, sia perché gli spoiler a questo punto sono difficili da evitare, ma anche perché era logico, dai) ma danno quel senso di plot twist che mi piace tanto.
Veniamo ai personaggi:
Luke mi irrita. Ragazzi non so cosa farci. Dal primo momento in cui vede l’ologramma della principessa Leila da R2-D2 fino a quando finita la battaglia sono tutti a ballare e guardando nel buio vede Yoda, Obi One e Anakin che gli sorridono. (Ho letto di persone che non capivano chi fosse il ragazzo vicino ai due famosi Jedi: ma hi volete che sia se non Anakin? Suvvia!). Luke mi ricorda un po’ Harry quando gli si dice di non fare una cosa e puntualmente lui la fa…simpatico fino a pagina 2.
Leila non mi dispiace. Se non fosse che ha quel tono sempre da comandina e che deve sempre anche lei fare quello che vuole quando vuole solo perché le è stato detto che non può farlo, potrebbe piacermi di più. Ma si sa, il frutto non cade mai troppo lontano dall’albero…
Ian Solo mi piace. Nonostante tutto, per quanto possa risultare arrogante ed imbecille a tratti, mi piace. Aggiunge un po’ di movimento alla trama. Lui e Chewbecca (che ho scoperto essere il mio spirito guida) sono propria una bella coppia.
R2-D2 e C3-PO non possono mancare. Mi rendo conto che se non ci fossero loro in ogni singolo film sarebbe una tragedia. In tutti i sensi, perché ovviamente hanno un ruolo fondamentale nella storia ma anche perché portano quella dovuta leggerezza che non guasta mai.
Darth Vader non è male come cattivo. Anche se a volte l’ho trovato un po’ scontato. Forse perché non è poi così cattivo. Forse.
Tanto per dare una degna conclusione alla mia recensione, si, mi piace come saga. Sono contenta di aver aspettato tanto a vederla perché ora vedo chiaramente i collegamenti tra personaggi, trama e diversi film della saga. Ora ho anche una base di riferimento per fare comparazioni e, fidatevi, serve.
La consiglio? Si, ma solo se vi piacciono le serie fantasy e lo sci-fi come genere. Credo serva in ogni caso una mente aperta per apprezzarla a pieno.